Scoop: Catturato “il Mostro” del Lago Ampollino

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Creato Domenica, 21 Agosto 2005 02:00
Pubblicato Martedì, 05 Ottobre 2010 22:45
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SciglianoPanoramico 21/08/2005
Sembra sia stato catturato una settimana fà con l’ausilio di grosse reti “il mostro” che da qualche mese viene avvistato nel Lago Ampollino. Pare inoltre che la notizia sia tenuta nascosta per motivi a noi ancora oscuri. La fonte è un nostro informatore che a sua volta vanta amicizie ben introdotte in alcuni ambienti televisivi nazionali. In ogni caso per ovvi motivi non siamo in grado di verificare l’attendibilità della notizia.
Secondo il nostro informatore, “Il Mostro” è stato catturato, all’ alba di una settimana fà con l’ausilio di grosse reti, da alcune squadre giunte per l’occasione dalla capitale. E’ un animale al momento di origine sconosciuta somigliante ad un coccodrillo dalla lunghezza di 3 metri e dal peso di 4 quintali. Sembra inoltre sia carnivoro e si teme c’è ne siano altri. Questo “mostro” ,afferma il nostro informatore, è stato trasferito a Roma presso un istituto di biologia per essere studiato e comprenderne l’origine.
Sempre il nostro informatore, aggiunge, la presenza sul posto, al momento della cattura, dello staff della nota trasmissione televisiva “ Lucignolo” la quale sempre secondo il nostro informatore manderà in onda uno speciale sull’ evento tra circa 20 giorni.
L’ Ampollino è il piu' grande, e il piu' suggestivo, dei tre bacini artificiali della Sila, creati circa 80 anni fa. Dal mese di marzo questo lago è alla ribalta delle cronache mondiali per la presenza del suddetto “mostro”.
"Ci hanno segnalato una specie di mostro di Lochness", dice a Tgcom il sindaco di Cotronei, Franco Pellegrino.
A vedere "qualcosa" inizialmente sarebbero state tre persone: un pastore, un guardiano e un operaio. Così sostiene un albergatore della zona che sembra molto ben informato su quello che è accaduto. "A me lo ha raccontato un amico, che conosce il guardiano che per primo ha visto il mostro – dice -. Mi ha detto che erano circa le 5,45 del mattino e quest’uomo era in cucina e si stava preparando il caffè. La sua casa dà sul lago e in quel momento la finestra era aperta. Ha sentito un rumore sull’acqua e si è affacciato. E’ stato proprio allora che ha visto una grande scia che si allungava verso il centro del lago e una schiena lucida con un riflesso azzurrognolo, sul verde".
In seguito moltissimi abitanti del luogo, alcune guardie forestali, turisti, segnalano, particolarmente lungo la sponda destra, che va dalla darsena del Villaggio Palumbo, frazione del comune di Cotronei, alla centrale Enel , l'affiorare, in genere verso l'alba, del dorso di un animale che potrebbe somigliare a una tartaruga gigante o, addirittura, ad un coccodrillo. La notizia ha richiamato, specie durante nei week end, sempre più curiosi, che in varie occasioni, binocoli e macchine fotografiche in mano, cercano di immortalare la misteriosa ''creatura''

Lago Ampollino

A dire il vero leggende del genere sul lago Ampollino esistevano già 60 anni prima che quest’ultimo fosse creato. Nel 1868, sul numero di giugno della rivista della Scapigliatura milanese "Emporio pittoresco", apparve un racconto insolito: "Il lago delle tre lamprede", dell’allora ventinovenne Iginio Ugo Tarchetti. Ebbene, nel racconto si parlava del mistero di un lago della Sila abitato da tre lamprede, creature nelle quali s’erano reincarnate le anime di altrettanti monaci perversi. Il lago era situato proprio nella zona in cui, negli anni ’30, nacque il Lago Ampollino, un bacino artificiale realizzato per rifornire una centrale elettrica.
Ribadiamo infine che non possiamo verificare la notizia pervenutaci, ci limitiamo a divulgarla col beneficio del dubbio, non assumendoci alcuna responsabilità circa la veridicità della stessa. Ci limitiamo soltanto ad invitarvi a visitare uno degli angoli della Sila più suggestivi e, perché nò, a stare attenti a ciò che si muove .