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Sillanum-Rovito (0-3)

Oggi al campo sportivo di Motta S. Lucia il Sillanum ha disputato la 21esima giornata, l’ottava di ritorno, affrontando il Rovito in un campo in buone condizioni e con una buona presenza di pubblico. Si comincia alle 16 e, nonostante il cielo sia coperto, la giornata è ottima, ed un leggero vento di Scirocco la rende ideale per una partita di calcio.
Dal primo minuto ritroviamo Flavio Scarpino, che anche oggi ha dimostrato di essere prossimo partita dopo partita ad un buono stato di forma, e Claudio Franco, il nostro “Craudiuzzu”, ritornato dall’Iraq da poche ore, dopo mesi, di attesa e ansia per tutti i suoi compagni. In rosa Luigi Maruca, Claudio Franco, Manolo Talarico, Stefano Chiodo, Gianluca Barbetta, Francesco Pantuso, Ferdinando Filice, Flavio Scarpino, Angelo Scarpino, Francesco Barberio, Giampiero Rocchetta, Ernesto Rizzuto, Luigi Pane e Michele Sansone. Nonostante sia una formazione rimaneggiata la squadra non ha per niente sfigurato. Il Sillanum comincia molto bene attaccando intensamente e bloccando per tutto il primo tempo gli avversari nella propria metà campo, i quali hanno impensierito Gigi Maruca solamente in un’unica occasione, che però, con una parata delle sue, ha tolto il pallone dall’incrocio mandandolo al di là della linea di fondo. La difesa regge bene, ma è il centrocampo a sorprendere più di tutto, con l’instancabile Claudio Franco, che come al solito ha dato tutto quello che aveva, e con un’ottima prestazione (correndo chilometri per tutti i 90 minuti recuperando una quantità incredibile di palloni) ha fatto rimpiangere la sua lunga assenza. Insieme agli ottimi Ferdinando Filice, Flavio e Angelo Scarpino, quest’ultimo autore di una grande prestazione servendo con passaggi millimetrici la punta Barberio che in alcuni tratti della partita, scartando come birilli i componenti del centrocampo avversario ha impensierito la di difesa avversaria. La palla per tutto il primo tempo sembra non voler proprio entrare e sono molte le occasioni sprecate dai nostri giocatori. Barberio impensierisce più volte gli avversari sbagliando un gol già fatto, da solo davanti al portiere al 20°, e poco dopo con due grandi colpi di testa (uno tolto dalla porta sulla linea da un difensore e un altro che a portiere ormai battuto colpisce in pieno la traversa) fa tremare il Rovito che, lottando per i play-off credeva di poter portare a casa i tre punti con più facilità. Si va negli spogliatoi sullo 0 a 0 e dopo 45 minuti dominati nettamente dai padroni di casa. Dopo la breve pausa si ricomincia e sin dai primi minuti si capisce che bisognerà lottare di più nel secondo tempo. Gli avversari cominciano attaccando, ma il Sillanum si difende bene. La beffa però arriva intorno al 60°, in cui dopo una nostra ennesima opportunità sfumata, il Rovito va in vantaggio su calcio di punizione in modo però molto discutibile, avendo calciato direttamente in porta di prima (senza che nessuno la deviasse) la punizione che era stata dichiarata dall’arbitro in due!! Sorprendendo così a pallonetto il nostro portiere Maruca che in quel momento era leggermente avanzato. Nonostante ciò il Sillanum continua ancora ad avanzare sfiorando più volte il gol di nuovo con Barberio e Filice ma non può nulla contro la migliore difesa del campionato. A causa del gol subito ingiustamente il Sillanum è costretto ad attaccare più intensamente e quindi a scoprirsi di più, e gli avversari approfittando proprio di questo segnano altre due volte con due fortunati contropiedi. Sul 2 a 0 il Sillanum ancora non mollava e all’80° con un bel tiro dalla distanza del libero Manolo Talarico (deviato miracolosamente a lato dal portiere) stava quasi per accorciare le distanze. Sul 3 a 0 cerca ancora più volte il gol della bandiera con Michele Sansone (entrato al 65° al posto dell’ottimo Flavio Scarpino) che però è poco concreto sotto porta. La partita termina 3 a 0 per gli ospiti con un risultato decisamente immeritato da un Sillanum troppo sprecone ma anche molto sfortunato, sceso però in campo con una formazione inedita. Il prossimo incontro in trasferta contro il Belsito.

By Stefano Chiodo Dalla Redazione
Sulle vicissitudini del sillanum ci sta molto da discutere. Da segnalare l'infoltimento delle schiera dei professori e dotti del pallone ai quali daremo ampio spazio al forum per la discussione delle motivazioni che hanno dettato la loro azione ,
discutibilissima, di ammutinamento.

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