E' bello il Natale a Scigliano !

Dettagli: Categoria principale: News; Creato Sabato, 24 Dicembre 2005 01:00; Pubblicato Martedì, 05 Ottobre 2010 23:36; Visite: 4931

E’ il 24 dicembre son tornati tutti , proprio tutti, o quasi. Chi è arrivato ieri, chi stamattina, chi è ancora in viaggio quando sono le 19:00, tutti tornano a Natale.
Son tornati da Torino, da Milano, da Bologna, dalla Svizzera, dalla Germania, dal Canada, da tutti i cantieri sparsi in Italia dal Nord al Sud. Il novanta per cento sono minatori, che come i sette nani di una nota fiaba si sono incamminati verso casa, la loro terra natia. Natale a Scigliano unisce, l’atmosfera si avverte in particolare dal 24 dicembre in poi.
Fuori è sera, fa freddo, le donne, come da un rigido copione figlio di un retaggio maschilista che in fondo non dispiace a nessuno, sono in casa a preparare il cenone. Tante leccornie culinarie passano per le loro mani, piatti tipici che da anni le loro mani preparano per l’occasione. Dal primo pomeriggio tra intingoli e vapore che sale dalle pentole , dal forno, dalle “tielle” piene zeppe fino all’inverosimile.
I maschi, invece, sono tutti in piazza, sorridenti, a scambiarsi i saluti, le esperienze recenti, i ricordi passati, a battere i piedi per scaldarsi, salvo poi avvicinarsi al bancone del bar. Iniziano i primi "giri", il barista inizia a versare, liquidi rigorosamente alcolici, ci si riscalda, chi prende colore. Continuano “i giri”, vertiginosamente, mentre altri arrivano e ordinano per tutti. Più si è, più "giri" si fanno, si sorride , si parla, si brinda….
Si fanno le 19:45 qualcuno inizia a tornare, un po’ alticcio, ma non troppo, fuori fa freddo.
Presto inizierà il Cenone, poi gli spari, tra le tante luci che già scintillano dalle case. Poi chi andrà a messa, chi direttamente alla “Focara” per poi trovarsi tutti, a notte fonda, attorno alla “Focara”.
Può anche nevicare, chi sta attorno alla “Focara” non teme le intemperie.
Il fuoco arde, il vino circola da mano in mano in fiaschi tondi e rossi e se guardi un po’ più in là, c’è chi arrostisce della carne e delle salsicce, mentre le patate si rosolano da sole nella brace. Si continuerà così fino al mattino...
E’ bello il Natale a Scigliano...

Ore 16,30 a Calvisi ancora si lavora per la "Focara"